
1) testa: dalla punta del naso all'attaccatura con il collo;
2) collo: dall'attaccatura con la testa al garrese escluso;
3) tronco: ha come limite anteriore il petto, posteriore la natica, superiore la colonna vertebrale e inferiore lo sterno e i muscoli addominali;
4) arti: presi due a due formano sei bipedi: anteriore, posteriore, laterale destro e sinistro, obliquo destro e sinistro (il bipede obliquo prende il nome dall'arto anteriore).
La testa deve essere ben proporzionata al resto del corpo e ben attaccata al collo formando con esso un angolo di circa 90°. Un angolo maggiore di 90° da luogo alla cosiddetta testa al vento mentre un angolo di attacco minore di 90° dà l'aspetto di testa incappucciata.Il collo, anch'esso ben equilibrato col resto del corpo, deve essere ben muscolato, con i gruppi muscolari superiori più sviluppati degli inferiori. Il collo (o incollatura) funge da bilanciere durante il movimento, mantenendo il baricentro pressoché invariato. Per questo é importante che non ci siano difetti di curvatura dell'asse del collo come il cosiddetto "collo di cigno" con accentuazione della curvatura verso il basso, o come il "collo di cervo" esageratamente curvato verso l'alto. In alcune razze il primo aspetto é considerato un pregio (purosangue arabo).Il tronco si suddivide in regioni anatomiche le principali delle quali sono la reg. del garrese, la reg. dorsale, la reg. lombare, la reg. sacrale o groppa, la regione toracica e la reg. addominale. Un tronco ben conformato dovrebbe esser


1. gli arti anteriori sorreggono ciascuno un peso di circa 160 Kg e questo spiega in parte la maggiore incidenza di patologie a carico del treno anteriore.
2. gli arti si dividono in regioni anatomiche alcune delle quali comuni ad anteriori e posteriori; le regioni proprie sono per gli anteriori la spalla, il braccio, il gomito, l'avambraccio, il carpo o ginocchio anteriore e per i posteriori la coscia, il ginocchio o grassella, la gamba, il tarso o garretto; le regioni comuni ai due treni sono lo stinco, il nodello, la pastoia, la corona e lo zoccolo.
Lo zoccolo, scatola cornea molto resistente, contiene la terza falange del dito che è legata ad esso grazie al cosiddetto apparecchio podofilloso, costituito da lamine che si intersecano con una serie di altre lamine provenienti dallo zoccolo (apparecchio cherafilloso) formando un vero e proprio ingranaggio...