
Lungo il percorso infatti sono distribuiti numerosi ‘cancelli’ veterinari, dove il cavallo viene ogni volta fermato e visitato con attenzione.Inoltre il cavaliere può disporre a suo piacimento di numerosi punti di assistenza, dove il cavallo viene ancora controllato, abbeverato e soprattutto bagnato con acqua (il rischio maggiore è infatti quello della disidratazione).Il cavallo viene controllato dai veterinari anche dopo aver tagliato il traguardo, e se non in perfette condizioni, può ancora venire eliminato dalla classifica generale.Non è detto dunque che il vincitore sia sempre chi è arrivato al traguardo nel miglior tempo possibile.I primi cinque cavalli della classifica vengono poi riesaminati dai veterinari e alla fine viene premiato il cavallo che abbia mostrato la ‘best condition’, ovvero la migliore condizione.Il soggetto considerato più adatto per questa specialità è sicuramente il soggetto arabo, stando anche alle classifiche dei maggiori eventi mondiali che lo hanno visto sempre in testa.